venerdì 25 giugno 2010

Tributo a Michael Jackson

Il 25 giugno 2009 mentre si trovava nella sua casa diHolmby Hills (Los Angeles), Michael Jackson ebbe un malore. Immediatamente soccorso dal suo staff venne trasportato alla clinica dell'UCLA Medical Center di Los Angeles, dove morì a causa di un arresto cardiaco, a pochi giorni dalle ultime prove dei concerti che si sarebbero dovuti tenere alla O2 Arena di Londra dal 13 luglio 2009: le immagini video delle prove svoltesi allo Staples Center mostravano un Jackson in ottima forma. Jacko raggiunse la fama mondiale soprattutto grazie a Thriller, l'album, uscito nel 1982, ancora oggi più venduto della storia della musica. Gli altri album furono Off The Wall (1979), Bad (1987), Dangerous (1991), HIStory (1995) e Invincible (2001). Nel 1985Michael Jackson scrisse insieme a Lionel Richie il singolo benefico We Are the World, che servì a raccogliere fondi di beneficenza contro la fame nell'Africa Orientale. Diventò immediatamente uno dei singoli più venduti nella storia della musica con circa 18 milioni di copie mosse nel mondo. Inoltre la canzone fu anche premiata con un prestigiosoGrammy, in qualità di "Canzone dell'anno. Michael Jackson ha avuto tre figli. Il primogenito Michael Joseph Jackson Jr (dopo il divorzio da Debbie, avvenuto nel 1998, il nome del piccolo venne cambiato in Prince Michael Jackson), avuto dalla sua seconda moglie Deborah Jeanne Rowe, nacque il 13 Febbraio 1997. Poi, circa un anno dopo, il 3 Aprile 1998, venne alla luce Paris Michael Katherine Jackson, avuta sempre con Deborah Rowe. Il 21 Febbraio 2002, Michael ebbe il suo terzo figlio: Prince Michael Jackson II, soprannominato semplicementeBlanket. Sua madre è tuttora sconosciuta.

A differenza di molti altri artisti, Jackson realizzava i suoi brani direttamente in sala di registrazione anziché scriverli su carta. Il suo approccio a più stili sonori si può già osservare dal suo primo album da adulto, Off the Wall, prodotto da Quincy Jones, che spaziava dal funk e al disco pop di "Don't Stop 'Til You Get Enough", "Workin' Day and Night" e "Get on the Floor", passando per soul, soft rock, jazz, rhythm and blues e ballate come "She's Out of My Life" o "Girlfriend".

Con l'album best-seller Thriller, anch'esso prodotto da Jones, Michael mise praticamente a punto le intuizioni musicali di Off the Wall; i brani dance, rock e funk ("Baby Be Mine", "P.Y.T. (Pretty Young Thing)", "Billie Jean", "Wanna Be Startin' Somethin'") si caratterizzarono per una maggiore forza interpretativa, mentre le canzoni pop e le ballate ("The Lady in My Life", "Human Nature", "The Girl Is Mine") furono più leggere e introspettive. In "Billie Jean" Jackson cantava di una fan che affermava di aver avuto un figlio da lui, mentre in "Wanna Be Startin' Somethin'" criticava le pressioni dei media e del gossip. Il brano "Beat It", dedicato alla violenza di strada, fu anche uno dei primicrossoverrock/pop a scalare le classifiche, mentre la title track "Thriller" era dedicata al soprannaturale, tematica che avrebbe poi caratterizzato i brani dei tempi successivi. Nel 1985 Jackson e Lionel Richie scrissero insieme la canzone di beneficenza "We Are the World" e da allora i temi umanitari sarebbero stati anch'essi al centro dei suoi testi e della sua stessa attività artistica. Michael è stata una personalità importante anche per l'emancipazione afroamericana negli USA; difatti è stato il primo artista di colore il cui videoclip sia stato trasmesso da MTV e un tributo alla musica africana è presente nei titoli di coda del suo filmMoonwalker in cui i Ladysmith Black Mambazocantano la loro The Moon Is Walking.

In Bad, terzo ed ultimo album con Quincy Jones alla produzione, fu rivisitato il discorso musicale diThriller, ma con brani di maggior successo in classifica. In "Dirty Diana", altro brano contaminato dal rock, Jackson immaginava di affrontare un amore "maledetto"; vi era poi la ballata d'amore classica "I Just Can't Stop Loving You", mentre "Man in the Mirror" riprendeva i temi di altruismo e beneficenza già presenti in "We Are the World"; "Smooth Criminal" evocava addirittura un episodio immaginario di rapimento estupro.

Con Dangerous, pubblicato nel 1991, Michael riuscì a catturare fette più ampie di pubblico, con canzoni dedicate perlopiù a tematiche sociali. Le prime tracce del disco sono canzoni molto new jack swing come "Jam" e "Remember the Time". "Why You Wanna Trip on Me" parla di problemi come la fame nel mondo, l'AIDS, la povertà e la droga. Vi sono però anche canzoni più ardite come "In the Closet", una canzone dedicata ad amore, desiderio, solitudine, vita privata, mentre la title track "Dangerous" riaffrontava il tema dell'amore dannato già presente in "Dirty Diana". Altri brani come "Will You Be There", "Heal the World" e "Keep the Faith" invece si avvicinano più al gospel e sono dedicati ai problemi personali dello stesso Jackson; infine "Gone Too Soon" è una ballata dedicata ad un amico del cantante, Ryan White, e alla grave condizione di chi soffre di AIDS. Nell'album Dangerous sono palesi le incursioni di musicarap e hip hop che contribuirono alla diffusione dello stile.

HIStory, che crea una vera e propria atmosfera di paranoia, è incentrata sui problemi di Jackson con pubblico e stampa. Con i pezzi new jack swing-funk-rock "Scream" e "Tabloid Junkie", ma anche con la ballata R&B "You Are Not Alone", Jackson critica le ingiustizie e l'isolamento che il suo successo gli ha procurato, e se la prende in particolare con i media, come già aveva fatto col brano Leave Me Alone; nella ballata "Stranger in Moscow" parla del personaggio mediatico in cui è stato trasformato; vi sono anche brani pop più elaborati come "Earth Song", "Childhood", "Little Susie" e "Smile".

Invincible, prodotto insieme a Rodney Jerkins, fu pubblicato nell'ottobredel 2001 ed è stato l'ultimo album di inediti del cantante; il disco contiene brani di matrice soul come "Cry" e "The Lost Children", le ballate "Speechless", "Break of Dawn" e "Butterflies", il singolo ballabile "You Rock My World", e mescola hip hop, pop e rap in "2000 Watts", "Heartbreaker" e la title track "Invincible".

Milan Per Sempre non si dimenticherà di quello che Michael ha fatto di bene per il mondo. Addio King of Pop.

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