venerdì 30 ottobre 2009

Leonardo a gennaio avrà Beckham

Leonardo a gennaio avrà David Beckham, anche se per lui non se n'è mai andato via. Giocatore importante, ma da qui al 2010 dovrà centellinare il turnover. Intanto, dopo la delusione del San Paolo, il tecnico del Milan ha pensato a ricompattare il gruppo. L'obiettivo? Battere domani sera il Parma: squadra da non sottovalutare con elementi di spicco. Inevitabile tornare al pari di Napoli. Leo è sincero: "Non è normale subire due gol così, ma l'espulsione di Abate inevitabilmente ci ha condizionati.Il Milan è una squadra costruita per provarcì sempre, quindi può lasciare qualche spazio. Quando abbiamo perso Abate per espulsione, all'85', il Napoli sembrava rassegnato. Poi lo stadio ha cominciato a spingere e a tifare, il Napoli ha accorciato le distanze con un gol straordinario. Noi siamo andati un po' in confusione ed è successo il resto". Ma avvisa: "Il 2-2 comunque non ha cambiato il nostro umore. La squadra è consapevole di ciò che può fare". Giusta l'analisi sugli avversari: "Il Parma rappresenta l'andamento di questo campionato, dove succede di tutto. Loro arrivano in un momento di forma importante: sarà un'occasione per entrambi. Ma dovremo fare molta attenzione. Paloschi lo conosciamo bene: si ispira a Inzaghi, ha fiuto del gol; così come dovremo badare a Bojinov: piedi buoni e grande tecnica". E a chi sostiene che il risultato con la squadra di Mazzarri potrebbe avere influito negativamente risponde: "L'autostima c'è sempre ed è molto forte. Siamo convinti di quello che stiamo facendo. Mi piace tutto della mia squadra; soprattutto la capacità di sacrificarsi". Pato, Seedorf, Pirlo, Nesta, ma alla fine il discorso cade su Ronaldinho, il genio e la sregolatezza. "Amore e odio? Non c'è nessun problema, anzi c'è molto amore. Il mio rapporto con lui è speciale. Per tanto tempo si è detto che tutti aspettavano Ronaldinho. Adesso lui c'è e vuole fare la sua parte. Io voglio che lui dia il massimo, perché se lo fa può garantire un contributo importante". Ma alla domanda se giocherà domani sera risponde: "Vorrei mantenere la mia linea, anche se un po' dovrò cambiare". Intanto Alessandro Nesta non ci sarà: "Ha un piccolo problema che dobbiamo verificare, ma l'obiettivo è di recuperarlo per il Real".
Ma torniamo a Beckham. "Sarà anche quest'anno David il primo acquisto dei rossoneri al mercato di gennaio. Forse prima, se oggi la Lega prenderà una decisione nel senso di anticiparla al primo gennaio. L'altro dovrebbe essere l'attaccante ghanese Dominic Adiyiah. Lo ha confermato al suo arrivo in Lega Calcio l'a.d. dei rossoneri Adriano Galliani. "Per quanto riguarda il Milan - ha detto Galliani - arriva David Beckham. Fra qualche ora noi e il Galaxy annunceremo questo accordo. Aspettiamo gli ultimissimi documenti per ufficializzare il prestito". Secondo Galliani "è evidente che deve essere anticipata la finestra di mercato perchè la data del 7 si riferiva all'anno scorso quando il campionato ricominciava. L'11 dopo la pausa. Ricominciando quest'anno il 6 sarà senz'altro anticipato il mercato che peraltro in tutti gli altri paesi europei si apre l'1 o il 2 gennaio". Alla domanda se vi saranno altre operazioni, Galliani ha lasciato intendere che non potrebbe essere così. "Il mercato finisce là...Più o meno". Il più o meno si riferisce al ghanese Dominic Adiyiah, 20 anni, capocannoniere del Mondiale Under 20 vinto dalla sua Nazionale con 17 gol in 16 gare. "Per il ghanese vedremo", ha tagliato corto Galliani. In realtà i contatti con l'entourage del giocatore proseguono e il Milan potrebbe chiudere l'accordo nelle prossime settimane.

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