venerdì 17 ottobre 2008

Galliani: "Ronaldinho? Affare da Champions"

"Grazie alla campagna acquisti, all'effetto Ronaldinho, il Milan continua ad andare avanti ed è l'unica società in Italia ad avere attivato la tessera del tifoso, Cuore Rossonero, raggiungendo più di ottanta mila carte di credito ricaricabili. Sono tutte cose che incontrano il favore dei nostri sponsor, che ci seguono e che apprezzano quello che il Milan sta facendo". Adriano Galliani, amministratore delegato del club, snocciola cifre e dati con soddisfazione in occasione della conferenza stampa che si è tenuta a San Siro, per la presentazione dei nuovi partner commerciali.
Interessante la disquisizione sugli sponsor; soprattutto, in termini economici, cosa abbia significato l'approdo di Dinho in rossonero. "La crescita del numero di sponsor è dovuta al nostro brand che è sempre più forte - ha proseguito Galliani -. Tutti gli sponsor sono a conoscenza del fatto che i risultati calcistici sono ciclici, ma il Milan arriva dalla stagione più forte con il successo in Champions League, in Supercoppa Europea e nel Mondiale per Club. Ma ripeto, la crescita del brand è avvenuta a prescindere dal fatto che il Milan disputasse la Champions League o la Uefa. A questo proposito, l'arrivo di Ronaldinho ha trasferito la Uefa in Champions League, a livello commerciale ci tengo a sottolineare. L'acquisto di Ronaldinho è avvenuto per motivazioni tecniche, in primis, e poi per motivazioni di marketing, il tutto è ovviamente collegato".
A proposito di mercato, oggi dalla Francia sono arrivate le dichiarazioni dei dirigenti del Bordeaux, intenzionati ad acquistare defintivamente Yoann Gourcuff. "Vogliamo esercitare l'opzione d'acquisto, abbiamo tempo fino al 15 aprile per farlo e Yoann è d'accordo" ha dichiarato il presidente dei girondini Jean-Louis Triaud. "Sul contratto di Gourcuff - ha replicato Galliani - esiste una clausola che abbiamo lungamente negoziato questa estate e mi auguro che Yoann ritorni al Milan e giochi con questa maglia. Lui dovrà comunque essere consapevole che se tornerà al Milan ritroverà Pirlo, Gattuso, Flamini e forse Emerson, ma se non ci fosse questa concorrenza non saremmo riusciti a vincere tutto quello che abbiamo vinto". Quindi una battuta su David Beckham e sulla possibilità che l'inglese posso allernarsi con il Milan. "Non lo sento dalla notte prima del suo trasferimento al Galaxy, è stato vicino al Milan prima di andare in California, ma sulle voci che girano non so nulla" ha dichiarato l'a.d del Milan..
Infine il Meazza. "San Siro è la casa del Milan e noi saremo ben felici di poter ristrutturare questo stadio in cui la nostra società ha giocato come unica squadra fino al 1947 - ha spiegato Galliani -. Nel caso l'Inter dovesse costruirsi il proprio stadio, cambierei il primo anello e farei settantacinque suite. In questo momento noi abbiamo un contratto di concessione fino al 2030".

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