mercoledì 18 marzo 2009

Galliani avverte: "Mercato esile ed esangue"

La crisi economica impone riflessioni. Guai, quindi, a parlare di investimenti e passi più lunghi della gamba. Adriano Galliani, amministratore delegato oculato, avverte così i tifosi del Milan: "Si aspettino - ha detto - un mercato estivo esilissimo, esangue, con scambi di giocatori, ma con pochissimo movimento di denaro, a parte poche società. Questo è più che sicuro".
Al suo arrivo in Lega, il vicepresidente rossonero, ha inoltre assicurato che l'infortunio di Abbiati non spingerà la società a cercare un sostituto tra i pali: "Assolutamente no, non cambiano i portieri neanche per l'anno prossimo. Negli anni scorsi con Dida e Kalac abbiamo vinto le Champions e il Mondiale per club, quindi andiamo avanti con loro e aspettiamo Abbiati".
IIn tema di mercato, si è tornato a parlare di Maxwell, il difensore latreale dell'Inter, in scadenza di contratto. Secca la risposta di Galliani: "Non parlo di Inter e dei suoi giocatori". Ma quando Ancelotti l'estate scorsa diceva che in ritiro avrebbe poututo esserci un giocatore che nessuno si immaginava, si riferiva a Ibrahimovic? "Con l'età - risponde con un sorriso Galliani - soffro un po' di amnesia...".
Deciso, invece, sull'ipotesi di una SuperLega europea. "Non esiste, noi siamo in contatto con i vertici europei e Platini e non ne abbiamo mai parlato. È solo una bufalona primaverile con leggero anticipo sul 1° aprile. Sono già stati venduti i diritti della Champions per i prossimi tre anni con questa formula, quindi è impensabile che cambi nulla, almeno per tre anni. Ho letto che noi saremmo tra i fautori e il Bayern Monaco invece il controaltare, ma non è vero, non abbiamo mai spinto".

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