lunedì 15 marzo 2010

Stagione finita per Beckham

Stagione finita per David Beckham. Crudele, conciso. È il verdetto dell'infortunio - la rottura del tendine d'Achille della gamba sinistra - che l'inglese ha patito ieri sera contro il Chievo, nel posticipo della 28ª giornata, quella che ha riportato il Milan a -1 dall'Inter. Ma la gioia di aver forse definitivamente riaperto il discorso in chiave scudetto in casa rossonera è offuscata dalla notizia del k.o. dell'esterno destro. Che oggi ha lasciato il suo albergo milanese attorno alle 11 per dirigersi all'aeroporto: da lì il decollo per Helsinki, dove si sottoporrà a intervento chirurgico. Una mazzata per David, accolto dall'ovazione del suo Old Trafford solo pochi giorni fa. Lì Leonardo lo aveva fatto partire dalla panchina, e nel giorno più buio della stagione del Milan, travolto dallo United, l'inglese era stato l'unico sorriso rossonero: acclamato dal pubblico, positivo in quelli spiccioli di minuti giocati. Ieri, a San Siro, tornato titolare, nel giorno della festa Milan - che ora può e deve credere nel tricolare, la sua è la nota stonata: stagione finita, Mondiale saltato, e sarebbe stato il quarto. Manca il lieto fine.
Il paradosso vale anche per il Mondiale, come spiega Adriano Galliani, che nel momento del bisogno ha teso la mano a Becks: "Probabilmente starà fuori per cinque o sei mesi. Nello spogliatoio l'ho abbracciato e gli ho detto che se vuole l'anno prossimo strà con noi. Lui è venuto al Milan per essere convocato da Capello, purtroppo è il calcio. Ma ha una grande forza d'animo". Il c.t. dell'Inghilterra ieri sera aveva lasciato la porta aperta al talento ex Manchester United: "Gli ho fatto gli auguri di pronta guarigione. Il Mondiale? Lo aspetto ancora". Stamani l'ultima sconsolata dichiarazione: "Sono molto triste per l'infortunio di David, sembra proprio che dovrà saltare i Mondiali, sarà un'assenza pesante".
In effetti c'è poco da fare. Parola del chirurgo che lo opererà stasera o domani, in Finlandia (l'arrivo di Beckham ad Helsinki è previsto a metà pomeriggio). "Per ricominciare a tirare calci e giocare ci vorranno circa tre mesi. Per la massima performance e il massimo di calci e salti, forse ci vorrà un mese in più: tre-quattro mesi prima che sia in grado di fare una partita leggera", ha detto Sakari Orava. Il luminare - che nel recente passato ha operato sportivi del calibro di Checi e Howe - ha anche spiegato l'intervento previsto: "Si tratta di una rottura totale del tendine di Achille. Se c'è una qualche debolezza può essere fatto un trapianto da un vitello per rendere la zona fratturata più forte". Il Mondiale in Sudafrica inizia l'11 giugno, tra meno di tre mesi. Troppo presto per Becks. Il Times riporta anche le parole del portavoce del giocatore, secondo il quale Victoria, la moglie di Beckham, "Sta tornando in Europa perchè è molto preoccupata per lui".
"Il suo infortunio - ha detto ieri sera un Leonardo scuro in viso - ci fa stare male. Questa è una vittoria emozionante, ma la mancanza di David non ci fa gioire appieno. Lui ha capito che si trattava di qualcosa di importante, ha sentito il muscolo salire, ed è qualcosa che succede quando ti fai male al tendine".
Dedica a Becks anche per l'autore del gol partita contro il Chievo: "Quando si fa male qualcuno è sempre molto brutto - ha detto -. Per lui e per tutti quelli che sono per ora infortunati dobbiamo cercare ora di dare il massimo".
l"Sto partendo per la Finlandia per vedere uno specialista e sottopormi a dei controlli. Sono triste ma voglio ringraziare tutti per i messaggi di supporto". Queste le prime parole post infortunio, dalle pagine del suo sito personale, di Beckham.

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