lunedì 27 dicembre 2010

Ronaldinho: oggi si decide

Non ci sono ancora i titoli di coda, ma il film con Ronaldinho protagonista in maglia rossonera sta decisamente per finire. Gennaio non è mai stato periodo di grandi movimenti per il Milan ma il 2011 farà eccezione perché il contratto di Antonio Cassano verrà depositato in Lega il prossimo 3 gennaio e Ronaldinho, probabilmente, tornerà in patria, per chiudere la sua carriera con il Gremio. Questo il quadro che dovrebbe uscire dall'incontro di oggi a Rio fra il fratello procuratore di Ronaldinho, Roberto de Assis, e l'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani. Ci sono infatti da definire i dettagli economici fra il brasiliano e il Milan, che non ha messo il fantasista sul mercato ma ne asseconderebbe la volontà di partire. Questa soluzione comunque sembrerebbe accontentare tutti: Massimiliano Allegri non dovrà farsi venire il mal di testa ogni domenica riempiendosi la panchina di nomi "pesanti", le casse societarie avranno un notevole stipendio in meno da onorare e il brasiliano potrà inseguire il sogno di giocare l'ultimo Mondiale della carriera in patria. Antonio Cassano partirà oggi nel primo pomeriggio assieme alla squadra per il ritiro invernale di Dubai, dove, secondo l'attuale programma, è atteso anche Ronaldinho che dovrebbe arrivare in serata con un volo direttamente da San Paolo assieme a Pato, Thiago Silva e Robinho. La sua permanenza al Milan è comunque verso la fine e, nella sua ormai quotidiana esternazione ottimista, ieri il presidente del Gremio Paulo Odone ha ribadito di essere certo dell'arrivo dell'ex Pallone d'Oro che proprio nella sua casa di Porto Alegre ha passato le vacanze. Se ne andrà Ronaldinho, è arrivato Antonio Cassano e potrebbe bastare, ma il numero degli attaccanti ancora non torna, visto che Filippo Inzaghi ha già chiuso la sua stagione. Per arrivare a quota cinque ci vuole quindi l'inserimento tra le punte di Clarence Seedorf ed ecco perché il Milan sta cercando un centrocampista. Potrebbe arrivare Kevin Constant, francese di 23 anni che gioca con la nazionale della Guinea, al momento in prestito con diritto di riscatto al Chievo dallo Chateauroux, squadra della serie B francese. Ma ad Allegri piace e continua a piacere Andrea Lazzari, obiettivo però più difficile visto che il presidente del Cagliari Massimo Cellino non ha intenzione di cederlo. Galliani in Brasile incrocerà anche Preziosi: : il possibile passaggio di Paloschi al Genoa sarà l'occasione per trattare il capitolo-Boateng, giocatore attualmente in comproprietà fra Genoa e Milan che il club rossonero intende fortemente riscattare. Intanto dal Brasile continuano ad arrivare conferme sull'andamento dell'operazione-Ronaldinho. "Ne sono assolutamente certo: Ronaldinho vuole giocare nel Gremio, e torna in Brasile non per soldi ma perchè vuole riconciliarsi con la nostra tifoseria e tornare a far parte della nazionale brasiliana". Intervistato da Radio Globo Sao Paulo, il presidente del Gremio Paulo Odone ha ribadito di essere certo dell'arrivo a Porto Alegre dell'ex Pallone d'Oro attualmente al Milan. "La trattativa con Ronaldinho e suo fratello Assis è molto ben avviata - dice Odone - e manca solo l'accordo con il Milan. Siamo già d'accordo sulla somma dell'ingaggio e sul fatto che offriremo al giocatore un contratto quadriennale. Ronaldinho vuole tornare in Brasile, e nella Seleçao, e conquistarsi un posto per il Mondiale di casa (del 2014 n.d.r.). Parlo direttamente con Assis tutti i giorni. Lui ha gradito molto la nostra proposta, nonostante l'interessamento del Palmeiras e del Flamengo. Ma lui torna qui in Brasile non per i soldi (il Palmeiras gli offriva di più n.d.r.) ma per un scopo preciso, che è quello di giocare nel Gremio". Secondo Odone, "non è solo l'arrivo di un giocatore, ma anche un'operazione di marketing che si finanzierà da sola". Fra i partner che renderanno possibile l'operazione c'è la brasiliana Topper, che subentrerà alla Puma come sponsor tecnico del Gremio. Conta sull'effetto Ronaldinho, anche se il giocatore ha un contratto personale con la Nike.

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