giovedì 5 maggio 2011

E adesso il "double"!

Massimiliano Allegri al "double" tiene molto, ma se lo scudetto è ormai una questione di dettagli, la qualificazione alla finale della Coppa Italia è complicata dal 2-2 dell'andata ottenuto dal Palermo a San Siro. Un pari pesante per i rosanero che possono gestire con più tranquillità la gara di ritorno in programma martedì al Barbera. Ma andiamo per gradi e partiamo dalla sfida di sabato sera all'Olimpico contro la Roma; partita che potrebbe consegnare, al fischio finale di Emidio Morganti, il tricolore ai rossoneri. Ammesso che il Milan non perda, ovviamente. Ma si apre un altro scenario. Anche in caso di sconfitta, se domenica pomeriggio Inter e Fiorentina non dovessere andare oltre il pari allora Allegri e la sua banda potrebberro festeggiare lo scudetto nel dorato ritiro della Borghesiana, dove la squadra alloggerà fino a lunedì prima di volare verso la Sicilia. Proprio una questione di dettagli. Ma per far quadrare il cerchio, Massimiliano Allegri dovrà centellinare le forze, molto provate dopo la sofferta vittoria contro il Bologna. Il tecnico ritrova però tre pedine eccezionali: Pato reduce dall'infortunio, Ibrahimovic e Van Bommel dalle rispettive squalifiche. Allegri dovrà valutare come impiegare Pato, ma è verosimile che il brasiliano parta dalla panchina, gettando subito nella mischia Ibra al fianco di Robinho e con Boateng a supporto. Il "Papero" sarà titolare contro la squadra di Delio Rossi: il terminale offensivo in grado di fare la differenza e lanciare i rossoneri in finale dove potrebbero affrontare ancora una volta l'Inter (che sfiderà la Roma battuta 1-0 all'Olimpico), già sconfitta due volte in campionato.Intanto Allegri sorride, perché Rino Gattuso è tornato a sua disposizione e può essere impiegato contro i giallorossi. Seduta regolare anche per Ignazio Abate, dopo il lavoro personalizzato di ieri. Insomma, un gruppo quasi al completo, utile per sognare il "double". Come lo scudetto, termine sconosciuto ad Adriano Galliani. Ma solo per scaramanzia.

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