sabato 8 novembre 2008

Ancelotti: "Mantenere la testa"

Queste le dichiarazioni di Carlo Ancelotti rilasciate nell'incontro con i giornalisti che si è tenuto oggi a Milanello:
'Il Lecce è una squadra ben organizzata, con una buona fase difensiva, e credo che manterrà il proprio assetto e le proprie caratteristiche anche se si trova di fronte il Milan. Sarà una gara difficile'.
'Abbiamo vinto le ultime gare anche grazie a un po’ di fortuna, è vero. La fortuna aiuta, ma siamo ancora in credito.Ogni partita ha la sua storia, anche con il Napoli abbiamo fatto gol alla fine ma avremmo potuto farlo anche prima. Credo che abbiamo più controllo verso la fine, quando l’avversario tende ad allentare le marcature e si aprono più spazi'.
'Senderos non è ancora recuperato del tutto ma sta bene.Ambrosini ha un problema al polpaccio, Maldini tornerà a disposizione la prossima settimana. Lo stesso vale anche per Ambrosini e Senderos.Nesta è in America, quando starà bene tornerà. E' a fine carriera? Spero che possa guarire, è l’unico pensiero che ho, e penso che lo possa fare.'.
'Ronaldinho si trova meglio a San Siro? E’ vero, forse perché trova più stimoli'.
'Non siamo nelle condizioni di sperare in un doppio pari delle altre, però siamo nella condizione di sperare che se le vinciamo tutte vinciamo il campionato. Non possiamo fare ora questi calcoli. Se pareggiassimo noi? Un pareggio non va disprezzato a questo punto del campionato, anche se è ovvio che si gioca sempre per vincere'.
'A Lecce abbiamo sempre incontrato molte difficoltà, ma anche a Bergamo, e quest’anno è andata bene: speriamo che sia così anche a Lecce'.
'Flamini non è ancora arrivato ai livelli raggiunti l’anno scorso, ma il suo contributo è sempre sostanzioso. Può fare meglio. Domani giocherà lui'.
'Borriello è importante per le caratteristiche che ha non solo in trasferta ma anche in casa'.
'Gattuso penso stia facendo il suo periodo migliore da quando è al Milan, per continuità e sostanza. Sheva l’altra sera ha fatto bene, dal punto di vista della potenza e dell’intensità; deve ritrovare più lucidità nel tiro'.
'A noi non interessa essere l’anti-Inter. A noi interessa giocare bene e vincere il campionato, e l’Inter sarà una squadra che lotterà con noi fino alla fine'.
'Quello che è accaduto a Del Piero è già accaduto qui: uno su tutti Maldini, un altro Inzaghi, che si è presentato nel 2007 facendo gol in tutte le finale. Io credo che Del Piero non sia mai calato. Ha solo avuto qualche periodo di forma minore, come è normale che sia. La differenza negli anni la fa la passione per questo sport che ti permette di fare cose straordinarie.

Nessun commento: