sabato 22 novembre 2008

Ancelotti: "Quando Pirlo c'è..."

Giornata di conferenza stampa oggi nel centro sportivo di Carnago per Carlo Ancelotti. L'allenatore rossonero alla vigilia della sfida con il Torino ha toccato diversi temi relativi all'attualità della squadra. Ecco in sintesi i concetti fondamentali espressi:

LA SFIDA CON IL TORINO
"E' normale che in questi giorni si parli più di Inter-Juventus, ma noi non sottovalutiamo certo l'impegno. Dobbiamo continuare a fare bene in trasferta, come a Lecce, ma certo con un altro risultato. I pareggi di Cagliari e Lecce? Abbiamo incontrato due squadre che in quel momento erano in ottima condizione. Anche il Torino non è da sottovalutare, troveremo un ambiente molto caldo, attorno a loro c'è molta passione. Dubbi di formazione? Gli indisponibili saranno Nesta e Borriello, valuteremo oggi Zambrotta per il suo problema al collo. Kakà? Gioca, non ha problemi legati all'impegno con la sua Nazionale. Devo dire che la condizione della squadra è buona e nei prossimi impegni potremo ruotare diversi giocatori, nelle ultime partite siamo migliorati anche sotto il profilo del gioco e la nostra crescita è ben indirizzata.

IL RITORNO DI ANDREA PIRLO
"Pirlo ha grande abilità nella costruzione del gioco, ci da maggiori alternative in fase avanzata. Rino al suo posto si è comportato molto bene, ma Andrea ha caratteristiche per noi fondamentali come il lancio lungo. Oggi c'è una partecipazione diversa alla fase difensiva, non credo che il ritorno di Andrea ci provochi squilibri difensivi. Lui è in biona condizione e può giocare anche dall'inizio.

LA SFIDA INTER-JUVENTUS
"Non credo che si possano fare calcoli su questa sfida, entrambe le squadre sono dirette concorrenti per lo scudetto. E' un campionato molto equilibrato e non credo ci saranno fughe.

IL RAPPORTO CON RONALDINHO
"Le dichiarazioni di Ronaldinho nei miei confronti mi fanno molto piacere. Per certi versi lui è stata una sopresa per me.

LA FASE OFFENSIVA
"Gli attaccanti segnano poco? Abbiamo fatto molte rotazioni e questo fatto ha inciso nella fase realizzativa individuale dei giocatori. Sheva? Secondo me ha raggiunto una condizione buona, è pronto per fare partite d'alto livello. Purtroppo siamo in una squadra dove la concorrenza è alta. Sheva ha patito l'inattività dei due anni, si è messo al lavoro e oggi è molto migliorato. Anche Ronaldinho ha ritrovato la condizione, grazie alla sua volontà e alle ottime prestazioni in campo. Pato? E' un giocatore importante, ma con caratteristiche particolari. Pato, Kakà e Ronaldinho non sempre possono giocare assieme. Lui preferisce decentrarsi e sta lavorando per diventare una punta centrale. Lui preferisce spostarsi lateralmente e noi abbiamo bisogno di una punta di movimenti centrali. Borriello? Rientrerà in settimana, non so ancora se per la sfida di Coppa Uefa.

LA CONDIZIONE DI SENDEROS E JANKULOVSKI
"Non credo si siano fatti degli errori con Senderos, certo ha perso del tempo per mettersi in linea con i compagni ma adesso è disponibile. Janku? E' in un buon momento, lui rende molto bene quando non ha problemi fisici, gli acciacchi spesso lo rendono un po' insicuro".

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