sabato 25 aprile 2009

Ancelotti: "Ho ancora un anno di contratto"

"Se non vado a Londra non è colpa del mio inglese. Beckham pensasse agli affaracci suoi...". Carlo Ancelotti ci scherza su, ma alla fine ribadisce: "Ho un altro anno di contratto al Milan, poi si vedrà- dice il tecnico rossonero- Ieri ho letto che avrei firmato per il Chelsea. A me non risulta, come non risulta ci siano state richieste vere da parte di qualcuno. Io non ho mai incontrato nessuno. Carta canta. Se ne parla solo l'anno prossimo. E anche il Chelsea sa che io ho un altro anno di contratto qui al Milan. Per il futuro poi si parlerà con la società. Sono decisioni che si prendono insieme. Si troverà un accordo. Però non è il caso di quest'anno. Se ne è parlato e scritto tanto. Ma io ne ho parlato anche con la società e per noi è tutto molto chiaro". Tutto rimandato quindi alla scadenza naturale degli accordi: giugno 2010. "Non mi aspetto segnali dal Milan. Assolutamente non ho chiesto il rinnovo del contratto: non c'è bisogno di rinnovare. Non ho bisogno di garanzie per lavorare bene. E non voglio fare pressioni".
"Allo scudetto non ci pensiamo". Carlo Ancelotti non si fa illusioni. Alla vigilia del match di campionato contro il Palermo il tecnico del Milan conferma l'obiettivo secondo posto: "Abbiamo sempre in mente l'obiettivo che è il terzo posto, poi sará ancora meglio se arriveremo secondi. Il colpo del ko alla Juventus? Avremo una grande opportunitá di darlo nello scontro diretto che giochiamo in casa fra due settimane. Contro il Palermo è in forte dubbio il brasiliano Pato: "C'è un 30% di possibilitá che ci sia domani. Pato è un giocatore importante, ma la squadra ora sta attraversando un buon momento. All'andata è stata una delle partite in cui abbiamo subìto di più il gioco dell'avversario. Ma questo è un Milan diverso. Ballardini? Ha seguito le orme di Sacchi, ha fatto molto bene l'anno scorso a Cagliari e si sta confermando con il Palermo".
Non sarà un mercato di grandi colpi nè in entrata ma neanche in uscita. Le squadre italiane terranno i giocatori bravi. Kakà ha già rifiutato un contratto importante a gennaio col Manchester City e non ha esigenza di andare via. Il mio futuro non è legato a Kakà". Nessuno Ronaldinho o Beckham in arrivo quindi. Meglio puntare sulle giovani leve. "Penso a Kjaer del Palermo e ad Astori ora a Cagliari. Kjaer è un difensore molto giovane, che ha dimostrato grandi qualità. Mi piace molto. Seguiamo molto anche Astori: è un giocatore nostro che non ha fatto tante partite quest'anno, ma che ha evidenziato chiari miglioramenti. Per la prossima stagione, comunque, penso che il reintegro completo di Gattuso e il pieno recupero di Nesta e Borriello, in aggiunta a Thiago Silva che è già nostro e pronto a giocare, ci eviterà di andare in giro a prendere chissà chi".

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