martedì 19 aprile 2011

Allegri: "Dobbiamo vincere campionato e coppa"

Mai accontentarsi. L'Inter insegna. Soprattutto nella passata stagione in cui vinse tutto quello che c'era da vincere, con una rabbia di rara efficacia. Ecco perché Massimiliano Allegri, oltre allo scudetto che si può perdere a questo punto solo con un suicidio di massa, vuole portarsi a casa anche la Coppa Italia. Prima della finale, però, bisogna eliminare il Palermo in semifinale, il cui primo atto andrà in scena domani sera a San Siro (ore 20.45). Ostacolo molto scomodo che, non a caso, non più tardi di un mese fa (era il 19 marzo) con un gol di Goian fece traballare i rossoneri, artefici poi delle tre vittorie consecutive che ne hanno consolidato la leadership in campionato. Proprio per questo, alla vigilia della sfida, Allegri lancia il suo proclama: "Poche storie: vogliamo vincere questo trofeo. Abbiamo il dovere di cercare di raggiungere la finale di coppa italia e lo scudetto. Domani metterò in campo la migliore formazione possibile, giocherà Ibra con Cassano e Pirlo probabilmente dall'inizio, Nesta non ce la fa". Pato troppo fragile? "Non sono preoccupato, si è fatto male in un gesto tecnico come il colpo di tacco e la casistica dimostra che questo tipo di giocata può comportare questo tipo di problemi" spiega. Allegri non ama le dichiarazioni plateali e alla valanga di complimenti che arrivano da tutte le parti risponde: "Troppi elogi, ma non abbiamo ancora vinto nulla. Non sarei qui se non avessi trovato la disponbilità di grandi giocatori". Poi torna al Palermo che stima e teme. "I ragazzi di Rossi hanno grandi individualità equalità e l'ultima partita vinta in casa della Roma lo ha dimostrato. Anche loro cercheranno di arrivare in finale". Come arrivarci? "Noi vogliamo onorare questa Coppa - sostiene Allegri - e i ragazzi ci tengono molto perché è da tanto che non vincono. Dobbiamo giocare bene la gara di andata per poi conquistarci la finale nel ritorno del Barbera (il 10 maggio, ndr)". Poi accenna ancora alla formazione: "In difesa dovrebbero giocare Oddo, Thiago Silva, Sokratis e Antonini". Infine una battuta sul campionato e una dichiarazione forte: "Quello di Brescia è il crocevia fondamentale della stagione, con un risultato obbligato: la vittoria".

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