venerdì 5 dicembre 2008

Gallas: "Pronto ad andare al Milan"

William Gallas è pronto a metter fine al suo incubo chiamato Arsenal e ad andarsene dal club a gennaio. Stando a quanto scrive il “Sun” , che riporta le confidenze della solita “gola profonda” vicina al giocatore, il difensore francese avrebbe raccontato ad amici e parenti di accogliere con favore il trasferimento al Milan perché si è sentito “totalmente umiliato” dalla decisione di Arsene Wenger di togliergli la fascia di capitano, dopo le critiche mosse ai suoi compagni di squadra.
“In questo momento, William non è un uomo felice – ha rivelato l’anonimo spione – e sta seriamente pensando di lasciare il club a gennaio, perché l’estate gli sembra una scadenza troppo lontana. Nello spogliatoio è solo e così pure in allenamento, perché non si è scusato con i compagni e del resto non ha mai avuto tanti amici. Non vuole, però, ritornare in Francia, ma, visto che il Milan ha pubblicamente ammesso il proprio interesse nei suoi confronti, questa potrebbe essere per lui un’opzione molto interessante”. Che i rapporti fra Gallas e il resto della squadra siano ormai arrivati ai minimi storici lo ha confermato il suo stesso atteggiamento in campo dopo il successo sul Chelsea, con i giocatori dell’Arsenal a festeggiare l’eroe di giornata Robin Van Persie e lui in disparte, malgrado i fan dei Gunners non gli abbiano mai fatto mancare il loro appoggio. “I nostri tifosi lo hanno sostenuto moltissimo durante la gara con i Blues e questo a William ha fatto molto piacere. Ma il linguaggio del corpo diceva tutto: lui non è più lo stesso di prima. E’ vero, ha un contratto (fino al 2011, ndr), ma anche un cieco vedrebbe che è scontento e che questo periodo così deprimente per lui potrebbe finire, meglio prima che poi”. Eppure c’è chi giura sull’unità dello spogliatoio Gunners.
Si tratta dell’attaccante Samir Nasri che, proprio ieri, ha negato l’esistenza di frizioni fra i giocatori. “Siamo consapevoli delle nostre qualità, l’atmosfera all’interno dello spogliatoio è eccellente e il club è davvero una famiglia. Quanto alle nostre ambizioni, c’è una critica implacabile nei nostri confronti (l’Arsenal è in ritardo di 8 punti dal Liverpool, che farà visita all’Emirates Stadium il 21 dicembre), ma faremo vedere a tutti che si sbagliano. E’ arrivato il momento di smettere di parlare e di pensare solo a lavorare duro in allenamento, per dimostrare poi sul campo che tutte queste cose sono assurde”. E il primo passo sarà quello di confermare nella sfida con Wigan le belle cose fatte vedere contro il Chelsea, anche se nella partita di domani mancherà proprio Gallas che, stando a quanto riporta il “Daily Mail”, non ha ancora recuperato dall’infortunio al polpaccio rimediato sette giorni fa, mentre Kolo Toure dovrebbe riprendere il suo posto al centro della difesa. Buone notizie anche per Eduardo da Silva che, dopo il terribile incidente del febbraio scorso, quando si ruppe una gamba in un violentissimo scontro con il difensore del Birmingham, Martin Taylor, ha ripreso ad allenarsi con la prima squadra e potrebbe riassaporare l’emozione di una partita giocando con le riserve dell’Arsenal alla fine del mese.

Nessun commento: