giovedì 6 gennaio 2011

Max Allegri: "Soffriamo e vinciamo"

Alla fine l'ex aveva il groppo alla gola. Troppe emozioni. Il ritorno della "sua" Cagliari; l'isola che lo ha fatto maturare e piacere al Milan. Ma soprattutto il gol della vittoria di Strasser, segnato in piena emergenza e ispirato dall'assist di Antonio Cassano inserito al momento giusto. "C'è grande soddisfazione per la classifica e perché abbiamo iniziato l'anno meglio di come abbiamo finito quello precedente, ma siamo contenti anche perché è stata una vittoria sofferta". Massimiliano Allegri si gode i tre punti; leadership raffprzata e titolo di campione di inverno. Il livornese parte da Strasser. Racconta: "E' un ragazzo che viene dal settore giovanile; questo gol dà soddisfazione alla società e a quanti lavorano molto bene con i ragazzi". Ma il piacere migliore è scaturito dalla mentalità della squadra. "I ragazzi hanno dimostrato che si può ottenere il risultato lottando e soffrendo. Per vincere le grandi competizioni ci vogliono un grande gruppo, un grande spirito di sacrificio, e oggi i ragazzi lo hanno dimostrato - prosegue -. Mancavano tanti campioni, ma la squadra ha messo in campo oltre alla tecnica un buon spirito di sacrificio, e la voglia di ottenere un buon risultato". La conclusione è logica: "Oggi era importante vincere, l'abbiamo fatto in un modo non bellissimo, abbiamo commesso qualche errore, ma nel complesso c'è stata molta attenzione". Approfondisce: "Se non c'è la necessaria attenzione, alla prima difficoltà prendi gol. Oggi c'era invece quella giusta e abbiamo vinto". Poi l'esordio di Cassano con ciliegina assist: "È anche molto avanti per quello che ha fatto negli allenamenti, l'importante è che continui a impegnarsi nel lavoro settimanale e che faccia bene negli scampoli di partita in questa fase. Lui non potrà giocare in Champions, è uno svantaggio per un verso ma un vantaggio per l'altro - spiega -. Noi abbiamo tantissime partite che sotto il profilo dell'intensità non possiamo sbagliare, e avere tanti campioni a disposizione penso che sia importante". In campo a Cagliari si sono intesi benissimo: Antonio ha dato l'assist e Rodney l'ha trasformato con freddezza nel gol che vale lo scudetto d'inverno del Milan. Ma fuori dal campo è un'altra cosa, il ventenne della Sierra Leone passato dalle giovanili rossonere ha difficoltà con il nuovo arrivato. "La sua lingua non la capisco, eppure io parlo tre lingue, ma siamo comunque amici", ha detto con ironia involontaria il giovane centrocampista. Evidentemente Cassano fa largo uso del dialetto barese!

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